IL 24 FEBBRAIO | Indonesia Il cartello del ragazzo (a destra) recita "La vostra generazione morirà a causa dell'età, la nostra generazione morirà a causa della crisi climatica".
C'è sempre molta più ribellione in giro per il mondo di quella che possiamo coprire in una newsletter mensile. Unchained è uno spazio per assaporare quelle azioni belle e creative che non abbiamo potuto inserire nel numero principale.
Una delle nostre preferite di questo mese è la ribellione degli alberi nella città tedesca di Weimar. Forse gli alberi di tutto il mondo cominceranno a mandare agli umani messaggi simili!
IL 14 FEBBRAIO | Germania Più di 50 alberi a Weimar hanno portato messaggi arborei: 'Siamo fregati' (a sinistra) e 'Almeno, rendete importante la protezione del clima'.
La distruzione e la piantagione degli alberi è stata il tema delle azioni in un certo numero di altri paesi.
** IL 13 FEBBRAIO | Rwanda ** XR Rwanda sta lanciando un progetto per piantare alberi nelle scuole. Hanno detto: "L'anno scorso il ribelle Davide ha raccolto semi per alberi da frutto indigeni che stanno scomparendo velocemente ed ha fatto un letto a casa. Le persone che vogliono semi per melograni o alberi di guava possono contattarci ora. I semi sono già imballati. Sono disponibili anche piantine".
IL 27 FEBBRAIO | Francia Un gruppo di ribelli ha piantato 200 di alberi lungo una strada di Digione per attirare l'attenzione delle autorità pubbliche sulla necessità di neutralizzare le emissioni di carbonio.
IL 14 FEBBRAIO | Repubblica Ceca Nella città ceca di Pardubice, i ribelli hanno manifestato contro i piani della municipalità locale di tagliare gli alberi delle strade.
12-21 FEBBRAIO | Isola della Riunione, Oceano Indiano Nell'isola della Riunione, un "dipartimento" della Francia nell'Oceano Indiano, ribelli e attivisti hanno denunciato l'abbattimento di alberi nella foresta di Casabona, il parco "polmone verde" della città di Saint Pierre. Il sindaco della città ha detto che gli alberi non avevano "alcun valore" e ha inviato la polizia municipale per proteggere le squadre di motoseghe. Ma dopo un appello di Extinction Rebellion Réunion, 100 persone si sono riunite al sito di Casabona e gli attivisti hanno ripiantato gli alberi dove le motoseghe erano passate due notti prima. Più di 31.500 persone hanno firmato una petizione che chiede di fermare l'abbattimento.
21 FEB | Australia Gli alberi erano anche la preoccupazione dei ribelli che protestavano davanti alla sede della Simcoa, l'Azienda di Silicio Metallico dell'Australia. Per produrre silicio, Simcoa brucia più di 100.000 tonnellate di old growth Jarrah, un tipo di eucalipto, ogni anno. Il legname proviene dal sud-ovest dell'Australia occidentale, un hotspot di biodiversità riconosciuto a livello internazionale.
5 MARZO | Olanda *'*Bruciare alberi su scala industriale fa male al clima, alla biodiversità e alla qualità dell'aria. La biomassa di palma NON è SOSTENIBILE. La costruzione dell'impianto a biomassa di Vattenfall a Diemen deve cessare immediatamente. Ecco perché XR Paesi Bassi sta bloccando l'ingresso oggi".
25 FEBBRAIO - 2 MARZO | Danimarca 5 ribelli sono stati arrestati e molti altri multati per aver bloccato pacificamente la costruzione di una parte della riserva naturale Amager Common vicino al centro di Copenhagen. Contiene prati, laghi, foreste e una serie di animali selvatici, incluse specie protette.
4 MARZO | Repubblica Democratica del Congo I ribelli dell'Università XR di Goma hanno marciato nella città per sensibilizzare sui mali della deforestazione, dell'ingiustizia climatica e dello sfruttamento illegale delle risorse.
6 FEBBRAIO | Belgio I ribelli belgi hanno invitato la città di Gand ad opporsi al permesso ambientale per l'espansione dell'impianto di gas a Ghent Ringvaart, che potrebbe generare fino a 350.000 tonnellate di CO2 all'anno.
10 FEBBRAIO | Australia Due coraggiosi ribelli hanno bloccato una rampa della Riverside Expressway nel cuore di Brisbane. Hanno eretto un triangolo di recinzione temporanea e si sono attaccati con dei lucchetti da bicicletta al collo. Una ribelle ha detto di aver deciso la disobbedienza civile per fare "pressione sui governi che guidano l'emergenza climatica ed ecologica con la ripresa guidata dal gas Covid."
25-27 FEBBRAIO | Polonia
Breslavia
Szczecin
Un'ondata coordinata di blocchi di strada ha avuto luogo in diverse città polacche, tra cui Varsavia, Breslavia, Bydgoszcz, Poznan e Szczecin. Diversi ribelli furono arrestati. Allo stesso tempo i ribelli tedeschi hanno tenuto una serie diblocchi stradali nella città di Dortmund.
Le azioni polacche sono state avviate da una coraggiosa "ribellione di uno". In questo sorprendente videosi puo' vedere come il ribelle blocca una corsia di una trafficata strada principale a Breslavia mentre le auto gli sfrecciano accanto nell'altra corsia.
Photo: Agencja Gazeta
Il 4 marzo, i ribelli della città di Lodz hanno seguito i loro propri esempi di 'ribellione di uno' - nonostante gli automobilisti arrabbiati e i passanti aggressivi. "Sì", hanno detto, "si può dire che abbiamo disturbato gli automobilisti o causato un pericolo per il traffico. Ma l'abbiamo fatto perché NESSUNO ASCOLTA. Per anni, gli scienziati e i governi hanno saputo che la crisi climatica è una seria minaccia. Per anni, gli attivisti di tutto il mondo hanno parlato, protestato e fatto petizioni con la speranza che i governi e le aziende facessero finalmente la differenza."
28 FEB | Canada Tre ribelli sono stati arrestati dopo aver bloccato un incrocio a Vancouver. I poliziotti di Vancouver (VPD) hanno speso diverse ore per rimuovere due ribelli seduti su treppiedi, utilizzando una motosega per smontare il primo treppiede e un camion dei pompieri per raggiungere il secondo. Tutti e tre i ribelli sono stati rilasciati subito dopo e il VPD non ha fatto ricorso alla violenza, in netto contrasto con il modo in cui trattano i ribelli in terra indigena. Foto: Kelly Tatham / Grace Grignon.
** 17 FEB | Indonesia ** Una serie di striscioni dei ribelli chiede che l'Indonesia dichiari un'emergenza climatica.
Boston | Stati Uniti d'America
Amburgo, Germania
** 1 MAR | Finlandia** I ribelli finlandesi hanno organizzato una serie di azioni a Helsinki per chiedere che la TV finlandese e altri media propagandassero la verità sull'emergenza climatica. Un'altra spettacolare azione "intrisa di sangue" é accaduta nella casa Sanoma all'interno del parco Finlandia. Lo striscione recita 'Il silenzio è spargimento di sangue - dì la verità'. Le azioni hanno lanciato la campagna 'Writing Crisis' dei ribelli finlandesi, che includerà dimostrazioni in tutta la Finlandia durante la primavera.
\ 1 MAR | Israele Ribelli assetati di petrolio vestiti con colori dell'oceano, insieme a simboliche tartarughe "morte", hanno dimostrato al Ministero dell'Energia a Tel Aviv per protestare contro la devastante fuoriuscita di petrolio accaduta a febbraio sulla costa mediterranea del paese. Foto: Yair Golan e Erez Harodi.
3 MAR | USA Una coalizione di diversi gruppi si è riunita presso la sede di New York della società di investimento Black Rock e Chase Bank per chiedere che 'questi mostri monetari smettano di finanziare il disastro climatico'. Guarda le teste di petrolio che vomitano sulla terra.
1 MAR | Regno Unito Una filiale della banca Barclays a Londra diventa una 'scena del crimine climatico'. Barclays è uno dei principali finanziatori per progetti legati al petrolio, gas e carbone in tutto il mondo.
24 FEB | Olanda ‘Basta Finanziare la Crisi Climatica’. I ribelli del gruppo agricoltura di XR hanno bloccato la sede della Rabobank a Utrecht. La banca multinazionale olandese è leader mondiale nel finanziamento dell'agricoltura industriale.
FEB | Regno Unito Manifesti come questi sono apparsi in tutto il Regno Unito nel mese di febbraio come parte di un'iniziativa di Extinction Rebellion - TruthTeller.Life - per incoraggiare gli informatori a condividere informazioni riservate sulla crisi climatica ed ecologica e per dare coraggio anche agli altri di fare lo stesso. Ci auguriamo che le verità esposte contribuiscano a guidare un cambiamento urgente a livello planetario.