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Gli scienziati concordano sul fatto che abbiamo modificato il sistema climatico globale, riscaldandolo. All'interno di questo sistema più caldo, anche i nostri modelli meteorologici regionali sono cambiati. Eventi meteorologici estremi come ondate di calore, uragani, inondazioni improvvise sono diventati molto più frequenti già negli ultimi vent’anni. È ormai chiaro che esistono legami diretti tra l'aumento della frequenza e dell'intensità di questi eventi e le azioni umane che stanno accelerando il cambiamento climatico.
Alla fine del 2019, l'American Meteorological Society (AMS) ha richiamato l'attenzione sulle forti piogge nella costa orientale degli Stati Uniti e sui bassi livelli record di ghiaccio marino nell'Artico come risultati del cambiamento climatico causato dall’uomo. L'AMS ha pubblicato questo rapporto nel suo ottavo bollettino annuale, Explaining Extreme Events in 2018 from a Climate Perspective. La climatologa Stephanie Herring, curatrice del bollettino, è una dei Top 100 Global Thinkers riconosciuti dal Foreign Policy magazine. Parlando del suo lavoro presso la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), Herring ha dichiarato:
"\Stiamo… vedendo prove sempre più evidenti per la nostra capacità di identificare un segnale di cambiamento climatico in diversi tipi di eventi meteorologici estremi, soprattutto per quanto riguarda gli incendi boschivi e le precipitazioni."
Un’altra importante scienziata dell'attribuzione climatica - cioè qualcuno che studia i legami tra clima e fenomeni meteorologici estremi - la dottoressa Friderike Otto dell’Environmental Change Institute dell’Università di Oxford, concorda. Secondo Otto, la scienza dell’attribuzione climatica è cauta e conservativa, per cui probabilmente sottovaluta quanto i fenomeni meteorologici estremi siano causati dal cambiamento climatico.
Gli esseri umani stanno modificando il clima rendendolo favorevole a fenomeni meteorologici estremi
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La valutazione nazionale del clima degli Stati Uniti ha concluso nel 2014 che l'essere umano ha modificato i modelli di riscaldamento e raffreddamento della Terra aumentando il carbonio atmosferico. Mentre andamenti meteorologici estremi ed eventi climatici aumentavano negli ultimi decenni, nuove prove hanno dimostrato che, in alcuni casi, ciò è stato determinato dall'attività umana.
I fenomeni meteorologici estremi continueranno ad essere più frequenti e più intensi. Crescenti livelli di energia termica intrappolati nell'atmosfera e negli oceani porteranno a un clima più caldo, umido e tempestoso. Precipitazioni estreme, potenti uragani atlantici, cicloni australiani, inondazioni da alta marea e onde di tempesta nelle zone costiere sono solo alcuni degli eventi che dovremo affrontare con maggiore regolarità.
Non c’è negazionismo climatico nel settore assicurativo
Non sono solo gli scienziati ad averci avvisato dell’aumento dei fenomeni meteorologici estremi. Gli esperti di finanza e di assicurazioni hanno collegato il carbonio atmosferico e il tempo meteorologico estremo da decenni. “Quaranta disastri meteorologici nel 2019 hanno causato danni che superano un miliardo ciascuno”, riferiscono McKinsey and Company, un’agenzia di consulenza direzionale — e il “tributo economico... è andato aumentando.”
Munich Re è una società di riassicurazione globale che assicura le compagnie di assicurazione. Ha studiato come "la frequenza delle catastrofi meteorologiche aumenti di pari passo con il riscaldamento globale" fin dai primi anni '70. Oggi Munich Re avverte dei rischi crescenti di inondazioni, cicloni, tempeste invernali, temporali, grandine, tornado, incendi, siccità e ondate di calore. Alcune società, come Risk Management Solutions (RMS), sono specializzate nell'analisi di questi rischi per gli assicuratori.
Insurance Australia Group (IAG) è un riassicuratore che ha visto i suoi profitti dimezzarsi a causa degli incendi boschivi e del COVID-19. Il primo rapporto di IAG Severe Weather in a Changing Climate (2019) afferma che "le stagioni degli incendi boschivi in Australia stanno diventando più lunghe e più estreme". Questo nel contesto in cui il World Wide Fund for Nature (WWF) ha etichettato gli incendi australiani del 2019-2020 come uno dei "peggiori disastri per la fauna selvatica nella storia moderna.”
Oltre al rischio di altri grandi incendi, la IAG prevede anche cicloni più forti con velocità del vento fino a 251 km/h che colpiranno l'entroterra. In passato, i principali centri abitati australiani non erano minacciati da queste tempeste. Per questo motivo città ora a rischio come Brisbane e la Gold Coast non sono state costruite per resistere ai venti forti. Non sorprende quindi che l'edizione di fine 2020 del ‘rapporto sulle condizioni meteorologiche avverse’ della IAG preveda "maggiori danni alla proprietà, alla persona ed economici e difficoltà per le comunità australiane."
La pianificazione economica e militare include i fenomeni meteorologici estremi
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La Commodity Futures Trading Commission degli Stati Uniti ha lanciato "terribili avvertimenti" sull'impatto sulle materie prime agricole dei fenomeni meteorologici estremi causati dal cambiamento climatico. In passato, l'agricoltura era un ambito sicuro in cui investire la pensione e i fondi pensionistici, ma ora non è più così. Le condizioni meteorologiche estreme minacciano la produzione e la distribuzione di cibo e questo sta allontanando gli investitori.
Anche le forze armate statunitensi sono state colpite da fenomeni meteorologici estremi — da uragani e inondazioni che hanno danneggiato le basi delle forze aeree a guasti alle attrezzature, fino a un drammatico aumento delle vittime dovute al caldo. I combattimenti con il caldo richiedono linee di rifornimento che trasportino più acqua, carburante e altre provviste che poi diventano bersagli.
L'uomo sta influenzando il sistema climatico verso un meteo più estremo
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Puoi pensare all’aumento del rischio di fenomeni meteorologici estremi su un pianeta che si sta riscaldando in questo modo : cosa accadrebbe se un semplice lancio di moneta smettesse di dare il risultato previsto di 50/50? Se lancio una moneta cinquanta volte mi aspetto che quasi la metà dei lanci esca testa e l’altra metà esca croce. Se lanciassi una moneta e la vedessi uscire il 60% delle volte dallo stesso lato, dopo centinaia di lanci crederei che qualcosa stia influenzando la moneta nel dare quei risultati.
Il cambiamento climatico è così. Maggiore carbonio nell'atmosfera finisce per "truccare" il "gioco" - il sistema climatico terrestre - e ciò significa che saremo "sfortunati" più spesso di quanto lo saremmo stati un secolo fa. C'è già un ampio consenso scientifico sul fatto che oggi stiamo vivendo un clima più estremo a causa del riscaldamento globale. L'aspetto allarmante è che più emissioni di carbonio rilasciamo più orientiamo il clima terrestre verso questi eventi meteorologici estremi, con risultati potenzialmente disastrosi.
Quali tipi di fenomeni meteorologici estremi sono in aumento…
Negli Stati Uniti
- Le inondazioni causate da forti piogge negli Stati del medio Atlantico nel 2018 sono 1,5 volte più probabili oggi di quanto non lo fossero nel secolo scorso. (Explaining Extreme Events 2018)
- La siccità in Arizona, Utah, Colorado e New Mexico nel 2018 è stata aggravata dalle alte temperature dovute al cambiamento climatico. Quell'estate il suolo era meno umido perché il manto nevoso di marzo era stato inferiore di circa il 20% rispetto alle medie del passato. (Explaining Extreme Events 2018)
- Il caldo estremo è diventato circa due volte più comune negli ultimi dieci anni rispetto ai decenni precedenti. (C2ES) Secondo uno studio ingegneristico condotto in Arizona, l'aumento delle temperature dell'aria nel deserto sud-occidentale degli Stati Uniti "metterà a dura prova la rete elettrica attraverso l'aumento dei carichi, la riduzione della potenza massima, dell'efficienza e della durata di vita dei materiali". I componenti critici della rete elettrica potrebbero richiedere una manutenzione o una sostituzione molto più frequente, con interruzioni fino a 30 volte più frequenti, e "la probabilità di guasti a catena potrebbe aumentare a sua volta di 30 volte per un aumento di 1°C della temperatura dell'aria dell'ambiente". Un grave guasto alla rete durante un'ondata di calore in un'area altamente popolata con una grande popolazione anziana vedrebbe probabilmente decine di migliaia di vittime. La contea di Los Angeles, la più grande città della costa occidentale, potrebbe essere particolarmente vulnerabile.
- Gli incendi boschivi nelle foreste secche sono “raddoppiati ... tra il 1984 e il 2015 negli Stati Uniti occidentali.” (C2ES)
- Gli uragani stanno diventando più potenti e dannosi, con velocità del vento più elevate (categoria 4 e 5), a causa del riscaldamento delle temperature superficiali degli oceani. (C2ES). È sempre meno insolito che gli uragani aumentino rapidamente la velocità del vento o si muovano molto lentamente con forti precipitazioni, come l'uragano Sally nel 2020.
- I tornado si stanno presentando sempre più spesso in gruppi e in gravità crescente fin dagli anni '50. Le cause non sono ancora tutte chiare, ma è probabile che sia coinvolto il cambiamento climatico. L'insorgenza di gruppi di tornado da un sistema meteorologico comune su una particolare regione geografica può variare da sei a diverse centinaia di tornado. Mentre il numero totale di tornado non è in netto aumento nelle medie annuali, i singoli giorni con più di 30 tornado classificati come EF1 o superiore sono aumentati drasticamente negli ultimi decenni. (C2ES). Questi gruppi di tornado tendono ad essere molto più dannosi delle tempeste isolate. Durante l'ondata di tornado dell'aprile 2011, 350 tornado si sono sviluppati in tre giorni negli Stati del centro-sud, uccidendo più di 300 persone. Avendo causato danni per oltre 10 miliardi di dollari (USD), questa è stata l'ondata di tornado più costosa mai registrata.
Canada
- Gli incendi hanno bruciato migliaia di case a Fort McMurray, Alberta, nel 2016 e hanno fatto evacuare 88.000 persone dalla città. I ricercatori hanno stabilito che questo incendio è stato aggravato e reso da 1,5 a 6 volte più probabile a causa del cambiamento climatico. Nel 2017, la Columbia Britannica ha battuto i record con migliaia di incendi che sono diventati ora da 2 a 4 volte più probabili, bruciando aree da 7 a 11 volte più grandi rispetto alle medie del passato.
- Le ondate di calore in tutto l'emisfero settentrionale dal 2018 sono state ritenute impossibili senza il cambiamento climatico. La combinazione di umidità, popolazioni anziane, condizioni di vita scadenti, mancanza di sistemi di raffreddamento e temperature più elevate nelle città ha concorso a togliere la vita a 89 persone in Quebec nel 2018. Ondate di calore di questa portata sono ora 5 volte più probabili a verificarsi nel nord rispetto all'epoca preindustriale.
- Le inondazioni a Toronto e Montreal sono ora previste ogni 15 anni. In precedenza si verificavano solo una volta al secolo. Dal 2010 in poi, Alberta, Saskatchewan e Manitoba hanno subito inondazioni a causa delle elevate precipitazioni dovute ai cambiamenti climatici. Nel 2013, diversi sistemi fluviali sono esondati in zone altamente popolate dell'Alberta meridionale, causando 2,7 miliardi di dollari di danni. 100.000 persone hanno dovuto lasciare le loro case.
- I giorni di precipitazioni elevate nelle pianure canadesi sono più frequenti oggi di quanto non lo fossero secoli fa. Secondo Nature, "circa il 18% dei discreti estremi di precipitazioni giornaliere sulla terraferma sono attribuibili all'aumento della temperatura osservato fin dall'epoca preindustriale". Questo non è un bene per gli agricoltori quando le precipitazioni si concentrano in poche ore o giorni. Campi troppo bagnati per essere seminati o piante che marciscono a causa dell'umidità portano a raccolti scarsi.
Australia
Le seguenti informazioni sono tratte dal rapporto 2019 della IAG, Severe Weather in A Changing Climate.
- Negli ultimi 30 anni l'intensità dei cicloni tropicali è aumentata, rendendoli più distruttivi. I cicloni tropicali erano già responsabili di oltre il 35% delle morti umane dovute a rischi naturali in Australia, a partire dal 2007.
- Si prevede che le precipitazioni estreme, intense e brevi, "aumenteranno quasi ovunque in Australia."
- Si prevedono inondazioni causate da precipitazioni estreme nei sistemi fluviali grandi e piccoli di tutta l'Australia. Nelle zone costiere, la forza combinata dei cicloni e dell'innalzamento del livello del mare renderanno più probabili le onde di tempesta.
- Si prevede che grandinate estreme con chicchi di grandine da 2 a 4,9 cm di diametro e persino grandine "gigante" ancora più grande diventeranno più probabili nel Nuovo Galles del Sud centrale e meridionale e nel Victoria centrale e orientale. All'inizio del 2020, grandine delle dimensioni di una palla da golf a Canberra e Melbourne ha generato 1.500 chiamate di emergenza.
- Incendi così imponenti da attirare l'attenzione del mondo per settimane sono stati aggravati dalle alte temperature e dalla siccità nel nord-est dell'Australia nel 2019. I loro costi sono stati stimati in 70 miliardi di dollari. Alcune specie potrebbero rischiare l'estinzione in seguito agli incendi. Al largo della costa dell'Australia meridionale, gli incendi che hanno ricoperto Kangaroo Island hanno ucciso due persone e hanno spinto animali in via d'estinzione verso l'estinzione. Il rischio di grandi incendi in tutta l'Australia "è probabilmente destinato ad aumentare in quasi tutte le località a livello nazionale, portando a eventi più frequenti ed estremi e a stagioni di fuoco più lunghe."
Europa
- Le ondate di calore in Spagna e Portogallo nell'agosto 2018 sono state le più calde registrate dal 2003. Senza il cambiamento climatico, le temperature massime sarebbero state inferiori di circa 1°C (1,8°F). (Explaining Extreme Events 2018) Le ondate di calore nei Paesi Bassi e in Francia nel 2019 sono state collegate al cambiamento climatico. In Francia, dove le temperature hanno superato i 45°C in alcune regioni, ondate di calore estive altrettanto gravi sono ora da cinque a dieci volte più probabili, a causa del cambiamento climatico. I decessi causati dal caldo sono saliti fino a 70.000 a causa di popolazioni anziane, mancanza di aria condizionata e attacchi di cuore indotti dal caldo. Le ondate di calore nella Russia settentrionale sono continuate nel 2020 e non si sarebbero verificate senza il cambiamento climatico. Stanno causando incendi boschivi e la perdita di permafrost.
- Si prevede che le inondazioni aumenteranno con "l'innalzamento del livello del mare e l'aumento delle precipitazioni estreme.” (IPCC AR5 Climate Change 2014: Impacts, Adaptation, and Vulnerability Part B: Regional Aspects: Europe) Scrivendo per The Correspondent, Walter Bregman ha recentemente descritto cosa significa il cambiamento climatico per i Paesi Bassi, le cui aree più popolate sono sotto il livello del mare.
- È probabile che l'agricoltura soffrirà nell'Europa meridionale, soprattutto per quanto riguarda la produzione di uva e cereali, ma forse anche per il settore lattiero-caseario, poiché le mucche subiscono un maggiore stress da caldo. I pesci selvatici e d'allevamento nell'Europa meridionale sono già stati colpiti negativamente. Nel Nord è probabile che aumentino le malattie e i parassiti che colpiscono le colture, oltre all'aumento dei costi di irrigazione e alla scarsità d'acqua. (IPCC AR5 Part B: Europe)
Asia
- Nel 2018 si sono verificate ondate di calore nel nord-est asiatico che sono state così gravi solo due volte negli ultimi quarant'anni. Entro il 2050 si prevedono una volta ogni quattro anni con vittime fino quasi a 28.000 persone nelle città cinesi ogni anno. Si prevede che parti del Medio Oriente e dell'Asia sud-occidentale diventeranno inabitabili a causa del caldo.
- Le piogge estreme in Giappone nel luglio 2018 hanno causato inondazioni improvvise e frane che hanno ucciso almeno 200 persone, distrutto altrettante case e richiesto l'evacuazione di quasi 2 milioni di persone. I diluvi che scoppiano in singole giornate nella Cina centrale stanno diventando sempre più comuni. Si prevede che la Cina vedrà diminuire del 50% la probabilità di periodi più lunghi di pioggia leggera, che sono i migliori per l'agricoltura. (Explaining Extreme Events 2018)
- Si prevede che le inondazioni metteranno in pericolo 40 milioni di persone in Cina e costeranno oltre 100 miliardi di euro di danni ogni anno entro la fine del XXI secolo.
Africa
In Africa, le temperature medie stanno aumentando più che in altre parti del mondo. L'impatto delle condizioni meteorologiche avverse in Africa è spesso peggiore rispetto ad altre regioni, poiché il 70% della popolazione si affida alla coltivazione del proprio cibo. Purtroppo, gli impatti del caldo estremo in Africa non vengono studiati adeguatamente.
- Le ondate di calore sono diventate più lunghe, più frequenti e più calde. Si prevede che queste tendenze aumentino a tassi più elevati rispetto agli altri continenti. (Nature Communications)
- La siccità spesso mette in pericolo milioni di persone in Etiopia e ha richiesto quasi 1 miliardo di dollari di aiuti nel 2017.
- Le inondazioni seguite alla siccità hanno devastato le case e il bestiame di somali e kenioti che allevano bestiame lungo il fiume Tana.
Aspettatevi un'azione climatica e meteorologica più intensa
Fonte: Thom Milkovic, Unsplash
La scienza è chiara, le notizie sui fenomeni meteorologici estremi sono ovunque e i costi in termini di vite umane e denaro sono in aumento. Il cambiamento climatico sta provocando un aumento dei fenomeni meteorologici estremi in tutto il pianeta. Gran parte di questi fenomeni sono legati al caldo. Possiamo aspettarci altre catastrofi come gli incendi australiani del 2019-2020 se non riduciamo radicalmente le nostre emissioni di carbonio.
Sono davvero numerose le perdite ambientali e umane causate da fenomeni meteorologici estremi. Come sottolineano Courtney Plante e Craig Anderson della Iowa State University, la devastazione causata dal cambiamento climatico e dai fenomeni meteorologici estremi può essere direttamente ricondotta a un aumento delle aggressioni e dei conflitti violenti.
Lavoriamo insieme affinché i nostri governi dicano la verità sul cambiamento climatico, agiscano ora per smettere di uccidere la biosfera e portino le nostre emissioni al livello net-zero, per una pacifica vita condivisa sulla Terra.
